mercoledì 23 novembre 2016

Aperitivo e donne nude

Oggi vi scriverò non di una cena ma di un "innocente" aperitivo con una cara amica in una sera di ottobre.. 
La scelta del locale era già stata ardita: non il classico bar o bistrot ma una discoteca-ristorante di un noto quartiere chic della capitale: musica di sottofondo, luci soffuse e tavolini abbastanza scomodi con qualche tavolo da cena qua e là riservato ai Vip..
Mai scelta fu più infelice. Attratte però dalla novità dell'apericena in discoteca alle 21 eravamo là..
Una volta entrate e posizionate sui nostri piccoli scranni la mia amica ed io parlavamo amabilmente delle nostre ultime novità.. un bicchiere di vino un piatto abbastanza colmo di cibarie ed ecco che, all'improvviso, notiamo delle ragazze alzarsi e mettersi davanti ad una parete bianca simile ai teloni che mettono i fotografi per i servizi .. ed infatti chi sbuca dall'ombra..un fotografo!
Il fotografo comincia a scattare foto a queste due donne poco vestite e molto aggressive che alternano facce imbronciate, innocenti e sexy.... 
Guardandole già la nostra fame cominciava a venir meno e le tartine cominciavano a stazionare nei piattini.. eravamo un po' perplesse..
Ma l'aperitivo continuava così come le foto delle due donne che aumentavano l'intensità degli scatti, si avvicinavano tra di loro simulando di toccarsi e si mettevano in pose abbastanza volgari.
Eravamo veramente a disagio: ma non era finita li, il peggio doveva arrivare. 
Le due "attrici aspiranti alla fama" cominciavano a spogliarsi dei già succinti vestiti rimanendo in poco tempo "semplicemente" in intimo. 
Ma dove eravamo finite? Era un aperitivo o un locale di lap-dance? Devo dire veramente una serata di cattivissimo gusto. 
In quanto donna mi sono sentita veramente fuori luogo e mercificata trovando del tutto inutile e gratuito quello spettacolo inserito poi in una apericena, ma la cosa più triste sapete quale è stata? Che tutte le persone di quel locale o ne erano compiaciute o non se ne stupivano minimamente.. 
Decisamente inquietante e viva l'aperitivo old style!

lunedì 7 novembre 2016

Delle bruschette e dei fritti

Cari uomini e donne proprietari e gestori di locali vecchi e nuovi dovete sapere una cosa fondamentale: la simpatia e la quantità non potrà ma salvarvi dall'improvvisazione e dall'insuccesso culinario!
Ci sono tante portate che si possono camuffare; ad esempio, vi siete mai chiesti perché spesso nei primi ci mettono la panna? Serve a convincerci che tutti gli ingredienti di quel piatto vanno d'amore e d'accordo! 
Oppure la presenza di tante spezie nei secondi piatti? Servono a confonderci l'olfatto ed il gusto traghettando il nostro palato verso la sensazione di piacevolezza! 
Ma ci sono dei piatti che non potete camuffare come le bruschette ed i fritti.
Bene, partiamo dalla bruschetta: una cosa è fondamentale e cioè che il pane sia buono, Se è vecchio o secco o sbagliato si sente non c'è scampo! Inoltre sulla bruschetta che ci va? L'olio ed il pomodoro.
Ed anche qui, se i ristoratori scelgono olio scadente per risparmiare o perché non sanno sceglierlo e pomodori insapore ed insipidi nulla riusciranno a creare e quello che sarà messo sul pane sarà del tutto senza anima, del tutto anonimo e del tutto semplicemente non buono.
Vi racconto l'ultima di tre sere fa in una osteria: il pomodoro sulla bruschetta era letteralmente ghiacciato, forse lo chef tentata un super innovativo cocktail??
E continuiamo con ciò che non si può camuffare.. i fritti! I fantastici fritti. 
Trovo orribile vivere la sensazione di tristezza quando una volta addentato un supplì dall'apparenza succulento ti rendi conto che dentro è morto, così come per il fiore di zucca e per quello di baccalà. 
Sappiamo tutti oggi che la maggior parte dei ristoranti non li fanno direttamente ma li comprano già surgelati.. si ok mi può anche andare bene, ma dico scegliete le aziende migliori no? E ce ne sono. 
O semplicemente prima di portarli in tavola volete assaggiarli anche voi per giudicare?
Concludo dicendovi che vista la delusione di pochi giorni fa ora avrei voglia di un vero fritto e perciò vi saluto e vado a procurarmelo!